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mercoledì 15 settembre 2010

TRAVOLTO E UCCISO DA UN RIMORCHIO .

Incidente mortale nel pomeriggio a Campodonico, frazione del comune di Fabriano (Ancona). Lungo una strada provinciale, un 48enne è stato travolto da rimorchio agganciato al trattore guidato dal suocero, per cause che i carabinieri stanno cercando di accertare. L'uomo è morto sul colpo in seguito alle gravi lesione causate dall'incidente.

OPERAIO MUORE IN CANTIERE NAUTICO .

Un operaio è morto in un incidente sul lavoro verificatosi in un cantiere nautico situato tra La Spezia e Porto Venere. La vittima è Claudio Bonfante, 40 anni, di Padova. Era dipendente delle industrie De Nicola di Cittadella (Padova). L'incidente è avvenuto nel cantiere Valdettaro in località le Grazie. L'uomo è stato travolto da una putrella di ferro mentre smontava con altri colleghi un sorta di carro ponte per la movimentazione delle barche.

R.Calabria, anziana ferita da spari.

Rosarno, caccia agli aggressori.


Una donna di 79 anni è stata ferita a Rosarno con due colpi di pistola sparati da sconosciuti. L'anziana è stata colpita all'addome e alla testa. Alcune persone hanno trovato la vittima, Santa Melone, nei pressi della sua abitazione, nel centro di Rosarno, l'hanno soccorsa e accompagnata all'ospedale di Polistena. I medici si sono riservati la prognosi anche se la donna non è in pericolo di vita. Caccia ai responsabili dell'aggressione.

Sogna madre uccisa,riapre inchiesta.

Otto anni di indagini non hanno portato a nulla, ma oggi potrebbe essere un sogno a fare chiarezza sull'omicidio di Veronica Mair, un'anziana donna massacrata a Genova l'11 settembre del 2002. I carabinieri hanno riaperto le indagini dopo che il figlio della donna si è sognato la madre che gli indicava il nome dell'assassino. L'uomo ha raccontato tutto agli investigatori che hanno deciso di prelevare campioni di dna al sospettato.

L'anziana venne trovata morta in un appartamento di via del Campo, nei carrugi di Genova. La donna era stata strangolata e sul suo corpo vennero trovati anche dei morsi. Proprio da una di quelle ferite venne prelevato materiale organico per i riscontri del dna, ma le indagini non portarono a nulla. Nel mirino degli inquirenti finì anche uno dei due figli della vittima, Aldo, poi scagionato dalle accuse.
Oggi è proprio lui a raccontare il sogno. L'uomo ha affermato di aver "parlato" con la madre, che gli avrebbe detto il nome dell'omicida. Prima di rivolgersi ai carabinieri, Aldo ha chiesto conferma a una medium che ha rivelato di aver avuto "contatti" con la vittima nei quali la donna ribadiva il nome del sospettato. Lo scetticismo iniziale ha lasciato spazio a una flebile speranza di assicurare alla giustizia il responsabile del massacro e, dopo il racconto, le indagini sono state riaperte. I carabinieri hanno confermato che vi è un sospettato, secondo indiscrezioni si tratterebbe di un commerciante della zona, e che all'uomo sono stati prelevati campioni di dna da confrontare con quelli rinvenuti sulla scena del delitto.

Rimborso di Windows preinstallato sul pc

Rimborso di Windows preinstallato sul pcCon la sentenza 2526/2010 dello scorso 24 luglio la Corte d'Appello di Firenze ha confermato le ragioni dell'Aduc contro Hp per il rimborso del sistema Windows preinstallato (Eula) sul pc. Le motivazioni ora sono giunte che l'avv. Annamaria Fasulo, legale nella causa insieme a Claudia Moretti, ha ampiamente commentato in un articolo pubblicato sul sito web dell'associazione. Riportiamo le sintetiche conclusioni dell'analisi dell'avv. Fasulo, su una sentenza che, confermando quella di primo grado, puo' anch'essa essere considerata storica e “rivoluzionaria” contro quegli abusi delle multinazionali di hardware e software che quotidianamente i consumatori devono subire:

“In conclusione, questi i principi salienti:

1) scindibilità dell'acquisto dell'hardware e del software, sia pure effettuato in unica operazione trattandosi di software OEM cioè preinstallato;
2) diversa natura e tipologia dei due contratti: il primo è di acquisto perfezionato secondi i dettami degli artt. 1510 e ss. c.c. ; il secondo è di locazione di bene immateriale non perfezionato se al momento della prima accensione del PC l'acquirente digita il rifiuto;
3) il secondo contratto si riporta alle norme sulla licenza d'uso e alle norme sul copyright cioè al diritto d'autore;
4) chiara e inequivocabile la natura giuridica di clausola di rimborso dell'EULA con conseguente diritto al rimborso medesimo;
5) piena libertà di scelta al consumatore di un PC con software OEM anche in presenza di PC vuoti sul mercato.”.

Controlli a Seano contro l'illegalità cinese.

Durante la serata di ieri, martedì 14 settembre, si è svolto un controllo congiunto interforze Polizia Municipale Carmignano, Comando Carabinieri Prato, Stazione Carabinieri Carmignano, Vigili del Fuoco Prato. Sono state controllate due aziende gestite da cittadini di nazionalità cinese in un fondo ubicato in via Edison a Seano, di proprietà di un cittadino italiano. All'interno del capannone sono stati rinvenuti 26 cittadini cinesi, di cui 6 clandestini. La Polizia Municipale di Carmignano ha accertato vari abusi edilizi all'interno dei locali per i quali sarà inviata la conseguente notizia di reato alla Procura della Repubblica. In particolare sono stati abusivamente creati 17 locali adibiti a dormitori con pareti di cartongesso e soppalchi in legno, e una cucina in condizioni igieniche in pessimo stato, modificando così la destinazione d'uso da produttivo a promiscuo abitativo/produttivo. All'interno del capannone sono state rinvenute 35 macchine da lavoro taglia e cuci. I Vigili del Fuoco hanno invece contestato le violazioni inerenti la sicurezza dei locali e sui luoghi di lavoro. Il locale è stato sottoposto a sequestro penale da parte della Polizia Municipale di Carmignano. Altri controlli interforze sono stati programmati per le prossime settimane.

Internet Explorer 9 Beta spinge l’acceleratore sulle performance.

logo Internet Explorer


Squilli di trombe, rulli di tamburi e colpi di cannone : Internet Explorer 9  è   pronto per il download.


Squilli di trombe, rulli di tamburi e colpi di cannone : Internet Explorer 9 Beta è pronto per il download. La nuova versione del Browser di Redmond adotta i “canoni di bellezza” che hanno reso famoso Chrome cambiando la posizione delle schede. Internet Explorer rivoluziona la posizione delle schede e la posizione del pulsante Home, Preferiti e Opzioni spostandoli alla destra. La posizione dei pulsanti Home, Preferiti e Opzioni non convince, è scomoda ma con il passare delle ore “ci si fa il callo”. Internet Explorer 9 offre un nuovo look, il miglior rendering font in un confronto Mozilla, Chrome e Opera ma ciò che sorprende sono le performance. Non sono stati effettuati test ma il caricamento delle pagine è istantaneo tanto da chiedere come abbiano fatto a eguagliare, forse, le ottime performance di Chrome.

Microsoft ha deciso, finalmente, di modificare anche il gestore Download. Mozilla, Chrome e Opera offrono da anni un gestore base per i download. Le soluzioni dei competitor non sono avanzate ma offrono (almeno) la cronologia. Internet Explorer offre un’opzione simile cliccando da Opzioni >> Download. Il gestore Download di Internet Explorer 9 è quello che vedete in basso e, qualora il download non vada a buon fine, è possibile premere il pulsante Riprova. Internet Explorer 9 offre anche una finestra informativa al termine dei download assieme alle opzioni che è possibile intraprendere (Apri, Apri Cartella, Visualizza Download)
Siamo nel 2010, le web application non sono più una novità e molte persone utilizzano quotidianamente HotMail, Gmail o Google Calendar. Chiunque voglia creare un accesso rapido per collegarsi a un Calendario Online potrebbe utilizzare “Aggiungi al Menu Start”. La funzionalità non è identica a quella di Chrome (Google Pack – I collegamenti per accedere con 1 clic a Gmail) ma funziona ed è utile (sempre che si visitino con una certa frequenza uno o più siti web).
Giovedi 16-09-2010 - Era nell'aria da diverso tempo, eppure solo eri (a San Francisco) è stato ufficialmente presentato il nuovo Twitter. A illustrarne le caratteristiche gli stessi fondatori Evan Williams e Biz Stone che ne hanno sottolineato la svolta epocale. La rivoluzione non sarà solo grafica; ai tradizionali cinguettii si affiancheranno filmati e immagini. Cambia anche il flusso dei tweet che verrà spostato a sinistra.

Insomma, un look e una serie contenuti che avvicinano Twitter a Facebook. Un cambiamento che i maligni attribuiscono alle pressioni degli inserzionisti, spaventati dalla concorrenza del social network di Mark Zuckerberg. Eppure twitter sembra andare a gonfie vele con i suoi 160 milioni di utenti e 370mila nuovi iscritti ogni giorno.

Incidente al Valdettaro, muore un operaio

Infortunio sul lavoro ai Cantieri Valdettaro delle Grazie. Un operaio quarantenne di Padova è morto in serata dopo essere rimasto ferito gravemente, nel pomeriggio. L’uomo, dipendente di una ditta esterna impegnata nella manutenzione di un macchinario, è stato travolto dal ribaltamento di una «mancina», una sorta di gru per la movimentazione delle barche.
L’operaio è caduto da un’altezza di sette-otto metri. Soccorso dai vigili del fuoco e dal personale medico del 118 è stato trasferito in codice rosso all’ospedale, dove è stato ricoverato con riserva di prognosi e sottoposto ad intervento chirurgico che però si è rivelato inutile. L’uomo infatti è morto poche ore dopo. La vittima si chiamava Claudio Bonfante, aveva 40 anni, ed era dipendente delle industrie De Nicola di Cittadella (Padova).
L’incidente si è verificato proprio mentre in Prefettura si valutava il protocollo sulla sicurezza.«Ad un anno dalla sua costituzione emergono valutazioni confortanti in merito agli accertamenti fatti nell’ambito del protocollo per la sicurezza» siglato in Prefettura fra enti locali, Autorità portuale, sindacato, forze dell’ordine, Asl, direzione del lavoro, Inail, Inps e Arpal.
Così il prefetto della Spezia Giuseppe Forlani, durante la seduta del tavolo tecnico. «Un protocollo va vissuto, arricchito, fatto crescere - ha premesso il prefetto - ma è stato costruito un percorso virtuoso, fra gli organismi di vigilanza a tutela della sicurezza di chi opera sulle banchine».
Forlani ha accennato all’ipotesi di apertura del protocollo alla partecipazione anche dei sindacati degli artigiani autotrasportatori, categoria colpita da gravi incidenti e ha anticipato la nascita di un protocollo di legalità per i soggetti impegnati nelle opere pubbliche, ispirato al modello di quello portuale, che ha assegnato alla Spezia un primato innovativo nazionale. Il sindaco della Spezia Massimo Federici ha ribadito che ricerca del profitto e sicurezza del lavoro devono procedere sempre di pari passo. Lorenzo Cimino, segretario della camera del Lavoro spezzina, ha sottolineato che è «emersa la volontà unitaria di trovare soluzioni alle problematiche legate alla sicurezza e il protocollo è uno strumento utile di monitoraggio».

Sono gravi i due automobilisti coinvolti in un incidente sulla A/12

Sono disperate le condizioni dei due automobilisti rimasti coinvolti nell'incidente stradale avvenuto stamani intorno alle 11.40 all'altezza di Forte dei Marmi sull'autostrada A12, in direzione Massa, poco dopo l'uscita Versilia.

Si tratta di due dipendenti della Telecom che viaggiavano a bordo di un'auto di servizio, una Punto rossa: il conducente dell'auto S.D., 57 anni, si trova ricoverato all'ospedale di Massa e il collega, C.C., 52 anni, è stato invece trasportato con l'elicottero all'ospedale Santa Chiara di Pisa. I due lavoratori Telecom sono entrambi residenti a Firenze.
La dinamica dell'incidente al momento è al vaglio del personale della sottosezione della polizia stradale di Viareggio. Dalla prima ricostruzione sembra che lungo il tratto dell'autostrada ci sia stato un rallentamento ed un camion di una ditta di autotrasporti di Venezia, condotto da un rumeno di 34 anni, ha tamponato l'auto che è andata a sbattere su un altro camion che procedeva davanti. L'impatto è stato molto violento.
Il traffico è rimasto bloccato per diverse ore con una coda di circa 6 chilometri in quanto il rallentamento c'è stato sia per i mezzi in transito sulla A/12 che per quelli provenienti dalla Bretella Lucca Viareggio che si immettevano nell'altra autostrada. Sul posto, oltre che la polizia e i mezzi di soccorso, è intervenuto personale anche della Salt che gestisce l'autostrada.

Sequestrati 15mila prodotti non conformi ai requisiti europei.

Sequestrati dalla Guardia di Finanza di Firenze 15.220 prodotti elettrici privi del marchio 'CE', tutti prodiotti provenienti dalla Cina.

I finanzieri hanno individuato, a Sesto Fiorentino, una società di commercio all'ingrosso di prodotti elettrici ed elettromagnetici privi dei requisiti essenziali di sicurezza. Titolare della società era un giovane cinese 30enne che nel 2008 aveva preso in affitto un ampio capannone nella zona dell'Osmannoro - Sesto Fiorentino dove commercializzava una quantità enorme di diversi apparecchi elettronici ed elettromagnetici tutti 'Made in Cina'. Il fabbricato era stato attrezzato per lo stoccaggio.
Una parte del capannone era dotata di scaffalature per l'esposizione dei prodotti agli acquirenti. All'atto dell'intervento delle Fiamme Gialle fiorentine, il magazzino e gli scaffali dell'esercizio commerciale erano ricolmi di merce completamente priva della marcatura CE, della dichiarazione di conformità CE, nonchè delle indicazioni ed istruzioni in lingua italiana ai consumatori ed agli utenti. Si spaziava dagli minifrigo 'usb' alle calcolatrici, dalle lampade copricapo ai minilend, dalle scope rotanti ai mouse wireless, dalle sveglie ai money detector, dalle telecamere ai ventilatori 'usb', dalle cuffie e auricolari alle card reader, dai diffusori di profumo 'usb' ai miniacquari, dalle tavolette
grafiche ai carica batterie, dai massaggiatori ai digital video.
La società aveva un alto volume d'affari, oltre 300mila euro. La merce era venduta a prezzi molto concorrenziali, con differenze che raggiungevano oltre la metà del prezzo di vendita di prodotti regolari. Gli acquirenti erano sia ambulanti che negozianti che immettevano in consumo tali oggetti a bassissimo costo. Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo. Il titolare è stato sanzionato con una pena pecuniaria di oltre 21 mila euro.

Incidente sul lavoro è fuori pericolo l'operaio ferito.

E' fuori pericolo di vita, l'operaio di 48 anni rimasto ferito oggi a Campi Bisenzio. Secondo i medici dell'ospedale di Careggi, le sue condizioni fisiche non destano particolari preoccupazioni. L'uomo, originario di Santo Domingo, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d'urgenza per la sutura di un'estesa lesione addominale. Nel corso dell'operazione i chirurghi non hanno riscontrato lesioni agli organi interni.

L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi in un cantiere per la costruzione di un immobile in via del Paradiso. Secondo quanto emerso l'uomo si sarebbe ferito all'addome mentre lavorava con una sega a catena.
Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che è riuscito a stabilizzare le condizioni dell'operaio, poi trasportato con l'elisoccorso all'ospedale di Careggi, e i vigili del fuoco. Sul posto anche polizia municipale di Campi, carabinieri e personale della Asl per gli accertamenti.