Prof.Fac.

Ti Piace?

mercoledì 15 settembre 2010

Sogna madre uccisa,riapre inchiesta.

Otto anni di indagini non hanno portato a nulla, ma oggi potrebbe essere un sogno a fare chiarezza sull'omicidio di Veronica Mair, un'anziana donna massacrata a Genova l'11 settembre del 2002. I carabinieri hanno riaperto le indagini dopo che il figlio della donna si è sognato la madre che gli indicava il nome dell'assassino. L'uomo ha raccontato tutto agli investigatori che hanno deciso di prelevare campioni di dna al sospettato.

L'anziana venne trovata morta in un appartamento di via del Campo, nei carrugi di Genova. La donna era stata strangolata e sul suo corpo vennero trovati anche dei morsi. Proprio da una di quelle ferite venne prelevato materiale organico per i riscontri del dna, ma le indagini non portarono a nulla. Nel mirino degli inquirenti finì anche uno dei due figli della vittima, Aldo, poi scagionato dalle accuse.
Oggi è proprio lui a raccontare il sogno. L'uomo ha affermato di aver "parlato" con la madre, che gli avrebbe detto il nome dell'omicida. Prima di rivolgersi ai carabinieri, Aldo ha chiesto conferma a una medium che ha rivelato di aver avuto "contatti" con la vittima nei quali la donna ribadiva il nome del sospettato. Lo scetticismo iniziale ha lasciato spazio a una flebile speranza di assicurare alla giustizia il responsabile del massacro e, dopo il racconto, le indagini sono state riaperte. I carabinieri hanno confermato che vi è un sospettato, secondo indiscrezioni si tratterebbe di un commerciante della zona, e che all'uomo sono stati prelevati campioni di dna da confrontare con quelli rinvenuti sulla scena del delitto.

Nessun commento:

Posta un commento