Denunciato per il reato di stalking un uomo di 42 anni,  originario della provincia di Potenza ma da anni residente a Poggibonsi  (Siena), che, nei confronti della ex fidanzata, una ragazza di origine  russa di venti anni più giovane, aveva da tempo atteggiamenti  persecutori. Dopo il primo anno di convivenza - i due si sono conosciuti  nel 2004 ma hanno iniziato a frequentarsi nel 2007 - l'uomo ha  cominciato a manifestare gelosia e possessività nei confronti della  giovane compagna. Stanca dei suoi comportamenti, alla fine del 2008, la  ragazza decise di andare a vivere con la madre a Scandicci, in provincia  di Firenze. 
Il rapporto è continuato a fasi alterne anche  perchè, secondo il racconto della giovane, l'uomo prometteva di  cambiare. Alla fine, esasperata, lo scorso anno decise di tornarsene in  Russia dal padre. Nel mese di maggio, la giovane è tornata in Italia per  comunicare all'uomo che la relazione era finita. Ma la situazione non è  migliorata: le
arrivano sms, telefonate di minaccia di morte e anche aggressioni  fisiche. Tanto che lei è costretta a cambiare abitazione. L'uomo si fa  più aggressivo quando la giovane gli comunica di essersi fidanzata e gli  chiede un incontro chiarificatore. Un incontro che si conclude con  un'aggressione a lei e al fidanzato. A metà settembre l'ennesima lite.  L'ex si presenta nel luogo dove lavora e la minaccia ancora. Poi si  allontana su invito degli agenti, chiamati dalla ragazza. Quindi scatta  la denuncia.
Fonte: AGI 

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