Un assessore della Lega Nord al Comune di  San Michele al Tagliamento (Venezia), Davide Codognotto, è stato  arrestato dalla guardia di finanza di Venezia con l'accusa di aver preso  una tangente di 15 mila euro. L'arresto è avvenuto in flagranza di  reato.
Codognotto, 31 anni, è assessore con delega per bilancio, tributi, sport e turismo. L'accusa  per lui è di concussione. Codognotto, leghista nella giunta guidata da  un sindaco del Pdl, avrebbe preteso una tangente per una  sponsorizzazione al Portogruaro Calcio. I finanzieri, saputa la cosa,  hanno tenuto sotto controllo l'assessore e avrebbero seguito le fasi  della consegna del denaro da parte della vittima. Dagli uffici comunali  Codognotto avrebbe impartito le modalità del pagamento: riporre la busta  con i contanti richiesti dentro la propria auto lasciata appositamente  aperta. Una volta che il denaro era stato riposto sul cruscotto  dell'auto, l'assessore, sempre dal proprio ufficio, si sarebbe  preoccupato di mettere al sicuro il bottino azionando con il comando a  distanza la chiusura centralizzata delle portiere. Ma quando, pochi  minuti dopo, è sceso, è entrato nell'auto, ha preso la busta e  controllato che tutto fosse a posto, si è trovato circondato dalle  fiamme gialle che lo hanno arrestato. 
Alla base della tangente una sponsorizzazione da parte del Comune di San Michele al Tagliamento;  in cambio del denaro, l'assessore si sarebbe adoperato per farla  prorogare, evitandone la revoca. L'episodio si inquadra in una vicenda  più ampia che avrebbe visto Codognotto chiedere anche altri favori  sfruttando la sua carica pubblica e la cui esatta definizione è oggetto  di ulteriori indagini dirette dalla procura veneziana.
Fonte: http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=33010&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez= 

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